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di Renato Guttuso

TETTI DI BAGHERIA

Litografia
cm 85 x 64

Biografia Renato Guttuso

Nasce a Bagheria nel 1912. La città natale si rivela importante per la sua formazione, poiché continuerà a fornirgli per tutta la vita uno straordinario repertorio di immagini e colori. Allievo del futurista Pippo Rizzo, esordisce in una collettiva nel 1928. Grande e controverso maestro del XXI secolo, difensore dell’arte figurativa per motivi stilistici e storico-sociali, Guttuso lavora durante di anni Trenta a Roma e poi a Milano dove stringe amicizie con artisti quali Giacomo Manzù e Lucio Fontana. Nel 1937 si trasferisce a Roma. Del 1941 è la discussa Crocifissione, sua maggiore opera e manifesto del Realismo neo-cubista di cui Guttuso è il principale interprete. Nel 1947 fonda il “Fronte Nuovo delle Arti”, avanguardia artistica legata al PC e animata da temi d’impegno sociale. Dotato d’importante abilità tecnica, rielabora nella sua pittura gli stimoli dell’Espressionismo, dell’arte popolare sicula e del cubismo picassiano. La sua arte, sempre di alta tensione morale e di pungente carica ritrattistica, possiede importante intensità espressiva. Muore a Roma nel gennaio del 1987 lasciando incompiuto un ciclo di opere dedicate al gineceo.

Da “pittore di vita” qual è, Guttuso ama ritrarre, fin dagli inizi dell’attività artistica, paesaggi, specie urbani. Della città lo attraggono i tetti, sia del piccolo sia del grande centro. Numerosissime vedute della Kalsa, di Palermo, di Bagheria, i muri di Erice e, successivamente, i tetti di Roma e Velate costelleranno, senza soluzione di continuità, tutta la produzione pittorica guttusiana dagli esordi agli anni Ottanta. I paesaggi urbani di Guttuso offrono un’impalcatura tematicostrutturale ed una cadenza ordinata di spezzature di piani e campiture cromatiche ricostruite in trame lineari, soluzioni proprie del realismo esistenziale. Caratterizzati da segni svelti, non gestuali I tetti di Bagheria sono un miraggio appuntato nel cielo azzurro del fondo, un incastro di case sotto una luce abbacinante.