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In questo ambiente sono collocati due dipinti su tavola ascrivibili alla bottega di Antonio Stabile (seconda metà del Cinquecento), una statua di Madonna col Bambino della scuola di Tino da Camaino (fine Duecento) e opere di artisti contemporanei (Fioravanti, Martinez, Ornati, Sigalot)


Permanente Concetto Valente


Comprende opere di artisti locali dell’Ottocento e del Novecento, distribuiti in due sale: Sala dell’Ottocento che ospita dipinti di Giacomo Di Chirico, Angelo Brando, Michele Tedesco, Giuseppe Mona, Vincenzo La Creta, Andrea Petroni, Michele Giocoli, Antonio Paglionica, l’Anonimo del dipinto “La morte di Annella Di Massimo” Sala del Novecento, più eterogenea per la provenienza degli artisti (non tutti lucani), che ospita dipinti di Luigi Guerricchio, Vincenzo Claps, Italo Squitieri, Ubaldo Oppi, Carlo Levi, Renato Guttuso, Antonello Leone, Maria Padula, Remigio Claps, Fausto Pirandello, Ferruccio Ferrazzi, Luigi Colacicchi, Antonio Lettieri, Onofrio Martinelli.


Sala Rocco Falciano


La sala accoglie opere dell’artista potentino scomparso nel 2012 e che il figlio Marco ha donato alla Pinacoteca per mantenere viva la memoria del padre. Tale donazione, avvenuta nel 2014 a seguito della mostra “L’arte come rappresentazione del mondo”, comprende nove opere della collezione privata di Rocco Falciano, selezionate tra tutte quelle realizzate in oltre cinquant’anni dal 1958 al 2011. A queste si aggiunge un’opera donata nel 2010, quando l’Artista presentò una sua personale al Museo archeologico. Oltre ad una testa in gesso che ritrae il poeta lucano Vito Riviello, le opere di questa piccola collezione includono dipinti in tecnica mista e acquerelli su carta e un olio su tela. I temi espressi riguardano paesaggi, interni e scene di vita familiare.


Permanente Andrea Petroni


Sono collocati i quattro tondi degli “illustri” (ritratti di Mario Pagano, Nicola Sole, Luigi La Vista, Quinto Orazio Flacco) e il dipinto “I randagi” di recente acquisizione.


Esposizioni temporanee


Si è da poco conclusa la mostra di opere inedite del pittore Mario Prayer e a breve si inaugurerà la mostra fotografica “Icons” di Ron Galella, l’artista che ha immortalato le celebrità del cinema.